mercoledì 11 aprile 2018

Intervista alla vincitrice di Sanremo Young

In questo articolo ho deciso di intervistare Elena Manuele, la vincitrice di Sanremo Young, un contest canoro condotto da Antonella Clerici in onda su Rai 1 le cui selezioni sono avvenute online.




Prima di iniziare l'intervista ero a dir poco ansiosa. Temevo di non riuscire a parlare chiaramente, di non riuscire a completare le domande da porre finendo con il rovinare tutto. Poi però, grazie a mia madre e alla mia tutor del progetto, la prof.ssa Angela Palmeri, mi sono data coraggio e ho pensato: "Forza Ludo, ce la puoi fare! È solo una conversazione tra due coetanee, non avere paura... hai fatto cose ben più complicate di questa!"
Detto ciò, dopo un primo momento di imbarazzo reciproco, ho iniziato l'intervista acquisendo man mano sempre più sicurezza e disinvoltura. Quindi, cari lettori, sognate di fare un'intervista a qualcuno?? Non demordete, è più semplice del previsto! Mai lasciarsi scoraggiare ed essere sempre sicuri di se stessi.
Ah... un'ultima cosa:
Vi starete chiedendo perché non abbia scelto un cantante professionista già affermato nel mondo della musica. Ebbene, ho voluto intervistare proprio Elena perché, essendo coetanee, abbiamo molte cose in comune e ho pensato che sarebbe stato più facile rivolgermi a tutti i ragazzi che come me, stanno cercando di inseguire il loro sogno. Si, la strada è molto dura, richiede fatica e sacrifici, ma è ricca di soddisfazioni. Questa ragazza ne è sicuramente la prova vivente: pensate che il suo percorso sia stato facile? Anche lei ha attraversato momenti duri, e a volte avrà pensato di non farcela, ma la passione per il canto è stata talmente forte che... guardate dov'è ora! I sacrifici e lo studio ripagano sempre!
Ma adesso bando alle ciance e godetevi quest'intervista.❤🎤
Non lasciatevi spaventare dalla durata: è abbastanza scorrevole e piacevole, quindi... BUONA VISIONE!! 



Clicca il link per vedere l'intervista: ⬇️






Ringrazio anche la tutor prof.ssa Alba Spoto e il cameraman sig. Francesco D'Aleo che ha realizzato le riprese e il montaggio.

Gela una città ricca d'arte, scopri perché

In questo articolo voglio un po' parlarvi della mia città, Gela. A primo impatto, quando ci si imbatte a leggere o sentire il nome di questo paese della provincia di Caltanisetta, si pensa subito a una serie di vandalismi, risse, furti che, per quanto possano accadere ovunque, non si può negare che a Gela siano più frequenti e contribuiscano a daneggiarne l'immagine. Tuttavia, cari lettori, Gela non è esclusivamente questo. Noi gelesi possiamo vantare anzitutto un bellissimo lungomare che, personalmente, mi conferisce ogni giorno una sensazione di quiete che mi solleva subito l'umore!










Per non parlare del clima: già agli inizi di marzo è possibile fare lunghe passeggiate in riva al mare percependo l'odore della sabbia e dell'acqua salata. Alcune giornate di aprile sono già molto calde e, addirittura, è possibile trovare gente farsi il bagno. In una sola espressione popolare potrei dire che a Gela c'è quasi sempre un sole che spacca le pietre.




Ma oggi voglio concentrarmi particolarmente sulle varie manifestazioni e concorsi che vengono organizzati in questa città, tanto per mettere a tacere tutti coloro i quali sostengono che Gela sia un paese morto e reietto. Contrariamente all'opinione popolare, Gela è anche una culla dell'arte. Per iniziare, è da ben 11 anni che si tiene, presso le piazze principali della nostra città il Festival Del Golfo, che trae il nome dall'ononimo Golfo di Gela, il più ampio della penisola.
Si tratta di un concorso canoro organizzato da una coppia di coniugi che ogni anno non solo sforna dei veri talenti, ma si prodiga per la sensibilizzazione del pubblico all'arte e le sue espressioni e per la buona riuscita della manifestazione. E devo dire con ottimi risultati! Infatti questo festival è ormai entrato nel cuore di molti gelesi, che non riescono più a farne a meno. Come già è stato detto, il Festival del Golfo è diventata una vera e propria istituzione a Gela.












Non solo è un concorso che regala ai gelesi una serata all'insegna del divertimento e dell'intrattenimento, ma, come accenato poc'anzi, offre a molti giovani la possibilità di emergere ed essere notati. Infatti, al termine della kermesse canora, oltre a premiare il primo classificato, vengono distribuite solitamente delle borse di studio ad alcuni artisti che si sono distinti. Per non dimenticare il premio della critica.
Io personalmente, ho partecipato 3 anni fa a questo festival con la canzone "Città Vuota" di Mina, e pur non essendomi classificata al primo posto, ho ricevuto una borsa di studio, il che mi rese molto emozionata e fiera di me. 


Se sei curioso di conoscere altre manifestazioni e concorsi artistici che vengono promossi a Gela, non puoi assolutamente perdere i miei prossimi articoli!!😉




N.B: Tutte le foto utilizzate, ad eccezione di quelle riguardanti il Festival Del Golfo, sono state scattate da Francesco Trigona. (@ph_ciccio.trigona)